a
Trento
Partenza della gara in Piazza Duomo
Trento - Giro d'Italia |
Poco pubblico a salutare la partenza del
Giro d’Italia in centro storico a Trento:
complice la pioggia che ha iniziato a
scendere già dal mattino, la zona di piazza
Duomo e via Belenzani, cuore del capoluogo
scelto come punto di partenza per la
cronometro individuale di 34,2 chilometri
fino a Rovereto, non ha visto il pieno di
gente che forse ci si aspettava. Pochi i
curiosi ad aggirarsi per gli stand allestiti
sul lato della piazza su cui si affacciano
Palazzo Pretorio e la Torre Civica, pochi
anche gli appassionati appoggiati alle
transenne in attesa del passaggio dei
corridori. Così come in via Belenzani:
qualche passante che attraversa i varchi,
scatta una foto con lo smartphone quasi
fosse un automatismo e si allontana, ma ai
margini della via, dietro le barriere
fasciate negli striscioni pubblicitari,
quasi nessuno si ferma a guardare.
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Ad accorgersi del Giro sono stati certamente
gli automobilisti: già dalla prima mattinata
le ovvie ripercussioni sul traffico, dovute
alle diverse chiusure stradali e ai divieti
di transito, hanno provocato rallentamenti
anche ai margini del centro città: da piazza
Venezia, a via Piave, a Corso 3 novembre.
Trento, avvolta da un clima di festa, si è
tinta di rosa già ieri, nel giorno di riposo
che ha preceduto la cronometro da piazza
Duomo al Mart di Rovereto, momento cruciale
della settimana conclusiva del Giro d’Italia.
La città si prepara oggi a vivere un altro
grande evento, mentre ancora tante bandiere
tricolori ricordano l’Adunata degli Alpini,
sventolando non solo
Trento - La maglia rosa
tra le vie del centro, ma anche in periferia. Accanto
spunta anche qualche drappo rosa: ai margini
delle strade, ma anche nelle vetrine di
pubblici esercizi e negozi, simbolo di una
passione popolare sentita e diffusa. Non
poteva ovviamente essere altrimenti, dato
che il Trentino è da sempre terra di
campioni della bicicletta del calibro di
Francesco Moser, Maurizio Fondriest,
Gilberto Simoni. L’aria di entusiasmo che si
respirava già dalla giornata di ieri, quando
la carovana rosa si è stabilizzata a Trento
in arrivo da Sappada, troverà quindi il
culmine nella competizione contro il tempo
di oggi, con il clima che - grazie a pezzi
di «carovana» sparsi in varie zone della
città (con squadre alloggiate in corso
Alpini e in via Sanseverino) e sfilata
serale tra Muse e piazza Dante - si è fatto
rosa già per tempo. Qualcuno ha appeso,
proprio vicino alle bandiere italiane,
maglie rosa o palloncini dello stesso colore,
sinonimo di una città che in questo mese di
maggio sta davvero vivendo dei giorni
carichi di
Trento - Piazzaq Duomo
adrenalina. Piazza Duomo, trampolino di
lancio verso quella Rovereto da raggiungere il prima
possibile, già da ore è diventata luogo di interesse per
cittadini e turisti. Numerosi infatti i camion del
merchandising ufficiale del Giro, con qualcuno che ieri
mattina si avvicinava ai finestrini chiedendo informazioni
sulle successive aperture. Ma anche le squadre di tecnici
della Rai, accampati fin dalle prime ore del lunedi nei
pressi della fontana del Nettuno, unitamente alle forze
dell’ordine ed alle ambulanze. Insomma, non solo gli
appassionati delle due ruote accorreranno numerosi dalla
stessa Trento, ma anche dalle zone limitrofe. Senza
dimenticare le numerose attività di contorno che la
manifestazione porta con sé, al fine di allietare la
giornata di grandi e piccini. Dalla raccolta di immagini di
Remo Mosna, con il racconto di cinquant’anni di Giro
d’Italia nel teatro comunale di Aldeno, passando per la
visita guidata della città di Trento in programma dalle ore
10, fino al laboratorio di disegno creativo capitanato da
Fabio Vettori e che, dalla medesima ora della visita
precedentemente evidenziata, accoglierà la partecipazione di
bambini da 8 a 11 anni
Trento: Partenza della tappa a cronometro
in due gruppi (il secondo partirà nel primo pomeriggio alle
14). Tante le strade chiuse al traffico nella giornata di
oggi, cosi come le aree transennate già dalla serata di ieri
(ne riferiamo diffusamente nella pagina accanto). In piazza
Duomo verso metà del pomeriggio i diversi addetti hanno
cominciato ad allestire stand, palchi e spazi per garantire
il corretto svolgimento dell’attesissimo evento sportivo. Un
nutrito gruppo di macchine «tecniche» a rappresentanza delle
diverse squadre, accompagnato in alcuni casi da qualche
pullman, ha poi cominciato ad animare le strade cittadine
nelle ore pomeridiane, come riscontrato ad esempio nei
parcheggi dinanzi all’Hotel Everest. A quanto pare sembra
essere tutto pronto per la partenza della sedicesima tappa
del Giro d’Italia, questa cronometro Trento-Rovereto che non
solo attraverserà alcuni centri abitati di periferia, ma
coinvolgerà appassionati e non in un pomeriggio di tifo,
Trento: Partenza della tappa a cronometro
passione e
divertimento. L’australiano Rohan Dennis, con il tempo di
40’00’’, ha vinto la 16ª tappa del 101° Giro d’Italia di
ciclismo, una cronometro individuale da Trento a
Rovereto,
lunga 34,2 chilometri. Il britannico Simon Yates (foto
Twitter Giro d'Italia) ha conservato la maglia rosa di
leader della classifica generale per 1’18’’ su Tom Dumoulin.
Dennis è stato più veloce del tedesco Tony Martin, secondo,
con un ritardo di 14’’; dell’olandese Tom Dumoulin, terzo, a
22’’; dell’olandese Jos Van Emden, quarto, a 27’’; del
britannico Chris Froome, quinto, a 35’’; di Fabio Aru, sesto,
a 37’’; del britannico Alex Dowsett, settimo, a 40’’; di
Diego Ulissi, ottavo, a 40’’; dello statunitense Chad Haga,
nono, a 47’’; dello spagnolo David De La Cruz Melgarejo,
decimo, a 1’01’’.
@nonnoenio
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